Brunello Lorenzo Giovanni
Nato a Quinto di Treviso il 4 settembre 1892.
Figlio di Giovanni e Favarato Maria.
Contadino.
Allo scoppio del conflitto era già in forza, dal 3 giugno 1911, come Carabiniere a piedi presso la Legione Milano dei C.C.R.R.
Inviato in territorio dichiarato in stato di guerra il 23 maggio 1915.
Assegnato alla Legione Allievi il 1° novembre 1918.
Assegnato alla Legione di Verona il 23 aprile 1919.
Promosso al grado di Appuntato il 31 gennaio 1924.
Assegnato alla Legione di Padova il 14 giugno 1928.
Collocato a riposo per anzianità di servizio e congedato il 30 aprile 1934.
Sul Foglio Matricolare (Specchio D) si legge:
- "Campagna di guerra 1916-1917-1918. Autorizzato a fregiarsi della medaglia Commemorativa Nazionale della Guerra 1915-1918 Istituita con R.D. in data 19/7/1920 ed apporre sul nastro le fascette corrispondenti agli anni di campagna 1916-1917-1918.
- Autorizzato a fregiarsi della medaglia a ricordo dell'Unità d'Italia di cui il R.D. del 19/10/1922 N. 1362.
- Autorizzato a fregiarsi della medaglia Interalleata della Vittoria di cui il R.D. 16/12/1920 N. 1918.
- Ammesso ai benefici connessi alla Legge N. 828 del 16/6/1922 modificata col R.D. n. 1945 del 15/10/1925 per il periodo di tempo compreso dal 3/4/1920 al 22/6/1927 per aver fatto parte della Commissione Interalleata di Controllo di Costantinopoli.
- Autorizzato a fregiarsi della Croce d'Argento per anzianità di servizio istituita con R.D. 8/11/1900."
Nel Foglio Matricolare non risultano annotazioni esplicite relative al trasferimento a Costantinopoli. Tuttavia, la partecipazione di Brunello Lorenzo alla Commissione Interalleata di Controllo in quella città è desumibile dai contenuti dello Specchio D del foglio, dove si attesta l’ammissione ai benefici previsti dalla Legge n. 828 del 16 giugno 1922, modificata dal R.D. n. 1945 del 15 ottobre 1925, per il periodo compreso tra il 3 aprile 1920 e il 22 giugno 1927. Tale beneficio era riservato esclusivamente a coloro che avevano prestato servizio presso la suddetta Commissione.
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La "Commissione Interalleata di Controllo di Costantinopoli" fu un organismo istituito nel 1919, dopo la Prima Guerra Mondiale, con il compito di supervisionare l'esecuzione dei termini del Trattato di Sèvres e di controllare la città di Costantinopoli (oggi Istanbul) in nome delle potenze alleate. La commissione fu istituita per garantire il rispetto delle condizioni di pace imposte all'Impero Ottomano, che prevedevano la spartizione dei suoi territori tra le potenze vincitrici.
Compiti principali:
- Supervisione del Trattato di Sèvres: La commissione aveva il compito di assicurare che le clausole del trattato venissero rispettate, in particolare quelle che riguardavano l'amministrazione e il controllo della città.
- Controllo di Costantinopoli: A causa della sua importanza strategica, Costantinopoli fu posta sotto il controllo delle potenze alleate per un certo periodo, e la commissione si occupò della sua gestione e della sua amministrazione.
- Mantenimento dell'ordine: La commissione aveva anche il compito di mantenere l'ordine pubblico e di garantire la sicurezza nella città, che era stata pesantemente colpita dalla guerra.
- La commissione fu istituita nel 1919 e operò fino al 1923, anno in cui fu sciolta a seguito del nuovo trattato.
- La commissione fu sciolta nel 1923, con la firma del Trattato di Losanna, che sostituì il Trattato di Sèvres e segnò la fine della spartizione dei territori ottomani e la nascita della Repubblica Turca.
Due carabinieri in servizio a Costantinopoli all'imbarco di un battello affiancati da due gendarmi turchi (1921)
[Fonte "Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri" - 2020-6]