 | Favarato Antonio Nato a Quinto di Treviso il 9 marzo 1890. Figlio di Angelo e Brunello Elena. Contadino. |
Allo scoppio del conflitto era già in forza, volontario, nei C.C. R.R. dal 19 giugno 1908 e nominato Carabiniere a cavallo il 30 giugno 1909.
Si arruolò volontario nel Regio Corpo delle Truppe Coloniali il 26 novembre 1910 e giunse a Massaua, in Eritrea, il 9 dicembre 1910.
L' 8 febbraio 1912 si imbarcò a Massaua per svolgere servizio in Tripolitania.
Rientrò in Italia il 21 maggio 1913.
Ripartì per la Tripolitania il 17 ottobre 1914.
Lasciò la Tripolitania, imbarcandosi a Tripoli il 2 maggio 1918, con destinazione Porto Said per poi giungere in Palestina dove rimase fino al 2 gennaio 1919 quando si imbarcò ad Alessandria d'Egitto per rientrare a Tripoli il 10 gennaio 1919.
Partito per l'Italia per licenza ordinaria e imbarcatosi a Tripoli il 13 marzo 1926.
Al termine della licenza, rientrò a Tripoli il 27 maggio 1926.
Tornò in Italia, per ulteriore licenza, il 23 gennaio 1928 e cessò di far parte del Regio Corpo delle Truppe Coloniali, per fine ferma coloniale, il 28 marzo 1928 e assegnato alla Legione di Padova dei C.C. R.R.
Collocato a riposo il 31 luglio 1928.
[Esiste un ulteriore Foglio Matricolare n. 34629/ter che non è stato ancora rinvenuto.]
Sul Foglio Matricolare (Specchio D e allegati) si legge:
"Autorizzato a fregiarsi della Medaglia a ricordo delle Campagne d'Africa istituita con R. D. 3-11-1894."
"Autorizzato a fregiarsi della Medaglia Commemorativa delle Guerra Italo-Turca 1911-12 istituita con R.D. n. 1342 del 21-11-1912 con la fascetta 1916-17."
"Ha diritto a fregiarsi della Medaglia Commemorativa con il motto "LIBIA" con la fascetta 1917-1918."
"Autorizzato a fregiarsi della Croce d'Argento per anzianità di servizio sormontata da Corona Reale - Determinazione del Comando Generale dell'Arma in data 1° dicembre 1925."
Il 7 aprile 1918 il Comando Generale dell'Arma aveva costituito un Drappello di militari a cavallo dell'Arma per la Palestina.
Era composto da un Ufficiale, un Maresciallo, un Brigadiere, 2 Vicebrigadieri e 26 Carabinieri. Al loro comando era stato designato l'allora tenente Alberto Faedda. I militari costituirono così un secondo Distaccamento che si aggiungeva a quello già inviato a giugno del 1917.
Il Drappello a cavallo giunse in Palestina nel maggio del 1918, integrandosi con i commilitoni già presenti in quella terra. In realtà si costituirono due Distaccamenti con rientri separati in Italia.
Ai carabinieri a cavallo fu affidata la protezione di un tratto di linea ferroviaria Junction-el-Tinek.
Era, quest'ultimo, un villaggio arabo, di poche centinaia di abitanti, lontano 20 chilometri dall'accampamento, situato nell'area nota con il nome Junction, vicina alla ferrovia a sud di Gerusalemme. Lì fu distaccato anche un nucleo di carabinieri a piedi al comando di un ufficiale, per la vigilanza di un deposito di munizioni catturato ai turchi.
Ai militari a cavallo furono ulteriormente assegnati alcuni servizi perlustrativi nella zona amministrata dal Distaccamento oltre all'opera di prevenzione contro furti e saccheggi.
(Fonte: www.carabinieri.it)
Carabinieri in Palestina (1918)