 | Girotto Mariano Nato a Quinto di Treviso il 18 luglio 1894. Figlio di Gioacchino e Albanese Maria. Contadino. |
Allo scoppio del conflitto era già in forza al 6° Reggimento Bersaglieri dal 21 settembre 1914.
Inviato in territorio dichiarato in stato di guerra il 2 maggio 1915.
Ferito nel combattimento a Conca di Plezzo il 2 settembre 1916. [??] 
Partito dal territorio dichiarato in stato di guerra e inviato al Deposito del 6° Reggimento Bersaglieri a Bologna il 2 settembre 1916.
Inviato in licenza di convalescenza di cinque mesi il 30 dicembre 1916.
Rientra al Deposito il 30 maggio 1917.
Trasferito al Deposito Mitraglieri Fiat di Torino presso il Reparto Mitragliatrici il 3 giugno 1917.
Rientrato al 6° Reggimento Bersaglieri il 22 giugno 1917.
Nuovamente inviato in licenza di convalescenza a seguito di rassegna medica l'11 ottobre 1917.
Rientrato al Deposito del proprio reggimento l' 11 gennaio 1918.
Inviato in congedo illimitato il 7 settembre 1919.
Sul foglio matricolare (Specchio D) si legge:"Ferito nel combattimento di Conca di Plezzo li 2 settembre 1916."
Questa data risulta apparentemente incongruente con la posizione del 6° Reggimento Bersaglieri, che in quel periodo si trovava nel settore di Pontebba, precisamente: "Valle Alto Fella – Cereschiatis – Glazzat – Studena Alta – Sottosettore But – Degano – Casere Basse di Slenza – Casere Alte Poccet – Galleria S. Rocco – Quota 949 – Stalli Tamarozi – Clap Forat – Quota 1120 – Stalli Buric – Quota 800 – Quota 1126 – Pontebba".
Anche ipotizzando un suo eventuale impiego nel Battaglione Ciclisti del 6° Reggimento (ipotesi non documentata nel foglio matricolare), la data risulterebbe comunque poco plausibile dal momento che:
- Nel 1915, i ciclisti erano a riposo dal 31 agosto al 2 novembre nelle località di "Oleis – Brazzano – Medana – Cerovo – Dol";
- Nel 1916, dal 27 maggio al 9 ottobre, si trovavano a "Breganze – Poleggia (Asiago) – Schiavon – S. Caterina di Lusiana – Fastro".
Va altresì sottolineato che il 6° Reggimento Bersaglieri operò effettivamente nel settore di Plezzo "Monte Vršič – Quota 1270 – Quota 1772 – Trincea dei Morti – Pressi di Quota 1317", ma nel periodo compreso tra il 27 giugno e il 7 settembre 1915.
Se si ipotizzasse un errore di trascrizione della data (1916 anziché 1915), il ferimento potrebbe collocarsi nel periodo corretto di attività del Reggimento a Plezzo.
Tuttavia, ciò genererebbe un’incongruenza opposta: infatti, risulterebbe improbabile che Girotto, ferito nel settembre 1915, sia rimasto in linea per un anno intero prima di essere inviato (nuovamente un 2 di settembre) al Deposito del Reggimento e poi in licenza di convalescenza, come invece indicano le annotazioni successive.
Al contrario, la sequenza temporale riportata nel foglio matricolare appare coerente con un ferimento avvenuto il 2 settembre 1916.
Un rompicapo che potrebbe essere risolto nell'ipotesi di un trasferimento anche temporaneo (non documentato nel foglio matricolare) di Girotto Marino ad altro reparto che rimase schierato sul settore attorno alla Conca di Plezzo anche nel 1916.
È importante ricordare che nei fogli matricolari si riscontrano frequentemente errori di trascrizione, dovuti alla difficoltà di lettura delle grafie manoscritte nei rapporti provenienti dai reparti. In altri casi, si sono verificate omissioni anche significative nella redazione dei documenti.