Bordignon Valentino - La Guerra all'orizzonte

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Soldato Bordignon Valentino

28 anni.
Nato a Quinto di Treviso il 1 febbraio 1887

Figlio di Vendramino e Bortoli Anna

Mugnaio

Arruolato nel Corpo di Commissariato Militare - 5a Compagnia di sussistenza.

Morto a Mantova il 4 gennaio 1916 per malattia.

E' sepolto nel Cimitero di Mantova nella Capella del Sacrario dei Caduti della Prima Guerra Mondiale.



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NOTE:
Per Bordignon Valentino abbiamo l'informazione della compagnia di sussistenza presso la quale era stato assegnato. Le compagnie di sussistenza operavano lontano dal fronte in sedi prestabilite ed organizzate per supportare le necessità delle truppe al fronte. Tutti i militari assegnati a queste compagnie facevano capo al Corpo di commissariato militare.
Il Corpo di commissariato militare trae origine dal Corpo di intendenza   militare che nel 1853 fu sostituito all'azienda generale di guerra   dell'antico Esercito Piemontese.
Con legge 30 settembre 1873, n. 151, al Corpo d'Intendenza venne sostituito   il nuovo Corpo di commissariato militare con gradi, distintivi e stato   giuridico pari a tutti gli altri ufficiali dell'Esercito
Il Corpo   di commissariato aveva il seguente ordinamento:
• Un ispettorato dei servizi di commissariato;
• 12 direzioni di commissariato;
• 15 sezioni staccate di commissariato;
• 12 compagnie di sussistenza;
I compiti erano sovraintendere, sotto l'autorità dei comandanti di corpo   d'armata, ai servizi delle sussistenze, del casermaggio, del vestiario, ed   altri approvvigionamenti per l'Esercito.
Ogni armata aveva a disposizione per ognuna delle sue divisioni una sezione   di sussistenza con le relative compagnie.
Nell'analisi dell'ordine di battaglia del 1915 del Regio esercito la 5a Compagnia di sussistenza, alla quale era stato assegnato Bordignon Valentino, risultava assegnata alla 1a Armata che operava nel settore Trentino, da Passo dello Stelvio a Passo Rolle con il III e V corpo d'Armata e i servizi operativi erano dislocati in sedi fisse tra Mantova, Verona e Vicenza.


PRESENTE NEL MONUMENTO AI CADUTI
E A PAGINA 100 DELL'ALBO D'ORO DEI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE - VOLUME XXVI - VENETO


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