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Bandiera Agostino - La Guerra all'orizzonte

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QUINTO DI TREVISO
I C A D U T I

Bandiera Agostino
28 anni.
Nato a Quinto di Treviso il 28 novembre 1888.
Figlio di Sante e Doro Teresa.
Bracciante.



Chiamato alle armi, ai sensi della Circolare Ministeriale N. 555/10 del 6-5-1915, il 10 maggio 1915.
Assegnato al 115° Reggimento Fanteria Milizia Mobilitata (Brigata Treviso) il 15 maggio 1915.

Inviato in territorio dichiarato in stato di guerra il 23 maggio 1915.
Promosso al grado di Caporale Maggiore il 6 settembre 1916.
Promosso al grado di Sergente il 10 giugno 1917.
Morto in combattimento nel settore Veliki Krib - San Gabriele il 4 settembre 1917.
Probabilmente traslato nel Sacrario di Oslavia tra gli ignoti come molti dei caduti a Quota 526 del Veliki Krib appartenenti alla Brigata Treviso (115° e 116° Reggimento).
NOTE

Sul Foglio Matricolare (Specchio D) si legge:

  • "Ricevette la Medaglia Commemorativa istituita con il R. D. 20 febbraio 1910 N. 79 per l'opera di soccorso prestata nei luoghi devastati dal terremoto del 28 dicembre 1908."



  • "Ferito da scheggia alla faccia posteriore del braccio destro, IIIª inferiore, nel combattimento di Peuma. lì 8 luglio 1916."


La fotografia di Bandiera Agostino è antecedente al periodo bellico e si riferisce al precedente servizio di leva (1908 - 1910) presso l'87° Reggimento fanteria (Brigata Friuli).
Presso quel reparto fu promosso al grado di Caporale il 15 ottobre 1909.
Cronologia delle operazioni al fronte del reparto nel periodo durante il quale prestò servizio Bandiera Agostino:

115° Reggimento Fanteria (Brigata Treviso)
  • Altopiano di Asiago - Zona Campo Rosà - Campo Posellaro - Val Torra - Termine - Ghertele - Campo Manderiolo - Pianoro di Costesin - Millegrobe - Cima Norre (5 giugno - 31 dicembre 1915)
  • Altopiano di Asiago - Zona Campo Rosà - Campo Posellaro - Val Torra - Termine - Ghertele - Campo Manderiolo - Pianoro di Costesin - Millegrobe - Cima Norre (1° gennaio - 21 gennaio 1916)
  • Fronte isontino - Fronte Peuma - Podgora (27 gennaio -22 febbraio; 7 marzo - 10 aprile; 30 aprile - 27 maggio)
  • Fronte isontino - Fronte Peuma - Oslavia - Podgora (15 giugno - 10 luglio; 25 luglio - 5 agosto)
  • Fronte isontino - Azione su q. 160 e 177 del Peuma - Destra dell'Isonzo - Campagnuzza - Gorizia (6 - 13 agosto)
  • Fronte isontino - S. Pietro di Gorizia - Vertoiba - Vertoibizza - Q. 95 (14 - 20 agosto)
  • Fronte isontino - Savogna - Villa Fausta (21 - 29 agosto)
  • Fronte isontino - S. Pietro di Gorizia - Vertoiba - Vertoibizza (11 settembre - 9 ottobre)
  • Fronte isontino - Azione su q. 95, q. 98 del Sober, q. 102 - 123 (10 - 13 ottobre)
  • Fronte isontino - Q, 95 - Q. 102 - Pendici del Sober (8 - 18 novembre ; 28 novembre - 31 dicembre 1916)
  • Fronte isontino - Q, 95 - Q. 102 - Pendici del Sober (1 - 3 gennaio 1917; 14 febbraio - 9 marzo; 28 marzo - 22 aprile; 3 maggio - 13 maggio)
  • Fronte isontino - Azione su q. 102 - Q. 98 E. - Q. 123 N. (14 - 17 maggio)
  • Fronte isontino - Q. 95 - Pendici del Sober (18 maggio - 1° giugno)
  • Fronte isontino - Q. 95 - Sober 1 - 2 - 3 - 4 - Vipacco (11 - 29 giugno)
  • Fronte isontino - Ciglione di Savogna - Settore Vertoiba Inferiore [Fossaccio - Casa Rossa - Sreda delle Fornaci] (8 - 17 agosto)
  • Fronte isontino - Azione sul Mamellone - Groviglio - Q. 88 e q. 97 (18 - 23 agosto)
  • Fronte isontino - Settore Zagorje - Azione su strada Ravnica - Dol - Fortino a N. di q. 367 - Veliki Krib - M. S. Gabriele (1 - 4 settembre 1917) †  VAI AL MOMENTO STORICO



Dal Diario di Guerra del 1917 della Brigata Treviso (115° e 116° Reggimento)

"Il 1° settembre [la Brigata Treviso] sostituisce la Brigata Campobasso nel settore Zagorje — Dol ed il 2 agisce col 115° contro le posizioni avversarie di q. 367 (Fortino) e poi contro q. 526 del Veliki Krib.
Questa azione, alla quale efficacemente concorre anche il 116°, dura fino al giorno 7 e si integra in una serie di attacchi e contrattacchi che fruttano alla brigata tangibili progressi, ma anche le rilevanti perdite di 70 ufficiali e 1743 uomini di truppa."




« ET NOMEN VNA CVM SANGVINE PRO PATRIA DEDIMVS »  
( e con il sangue anche il nome dedicammo alla Patria )
PRESENTE SUL MONUMENTO AI CADUTI
E A PAGINA 29 DELL'ALBO D'ORO DEI CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE - VOLUME XXVI - VENETO
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